Deposito istanze per la concessione di misure alternative alla detenzione
Cos'è
Il servizio gestisce la ricezione delle istanze che il condannato (o l’avvocato) depositano dopo l’avvenuta notifica dell’ordine di esecuzione con contestuale decreto di sospensione.
Chi
Possono depositare le istanze i seguenti soggetti:
- condannato o difensore munito di procura che ha ricevuto notifica dell’ordine di esecuzione con contestuale decreto di sospensione
A cosa serve
Il servizio risponde alla domanda/bisogno di depositare l’istanza per la concessione di misure alternative alla detenzione (ad es. affidamento al servizio sociale).
L’istanza deve essere depositata necessariamente entro 30 giorni dalla data dell’ultima notifica
Cosa devo fare per
Essere destinatario di una notifica dell’ordine di esecuzione con contestuale decreto di sospensione.
È necessario presentare la seguente documentazione:
-
se presentata dall’interessato:
- domanda in carta libera
-
se presentata da altro soggetto:
- domanda in carta libera
- fotocopia documento di identità dell’interessato
- delega scritta da parte del richiedente a depositare la domanda
- nomina come difensore
La domanda può pervenire anche per posta o via fax (invio successivo in originale)
Modulistica
Nessuna modulistica
Come funziona
Al fine di accedere alla misura alternativa rispetto alla carcerazione, il condannato, ricevuto l’avviso, si reca in Procura per il deposito della relativa istanza. Il deposito è trasmesso al Tribunale di sorveglianza che emette l’ordinanza di concessione a seguito di udienza (tale ordinanza viene trasmessa in Procura per l’esecuzione).
Il condannato, che deve essere reperibile in questo periodo, può inviare la domanda anche per posta o via fax
Ho bisogno di assistenza legale
Non necessaria
Costi
1 marca da bollo da 3,54€ per rilascio timbro di avvenuto deposito
Normativa di riferimento
Art. 47 e ssgg dell’ordinamento penitenziario
Dove
Ufficio Esecuzioni Penali 9.00 – 12.00 da lunedì a sabato
A chi devo rivolgermi
Dr. Paolo De Feo (Direttore Amministartivo)
Telefono: 058.35221 (centralino)
Email: paolo.defeo@giustizia.it